Il musulmano errante: storia degli alauiti in Siria

Il musulmano errante: storia degli alauiti in SiriaAlberto Negri, giornalista de Il sole 24 ore, va alla ricerca della misteriosa storia degli alauiti, la corrente musulmana a capo della Siria dal 1971, anno dell’ascesa al potere di Hafiz al-Asad.

La storia degli alauiti infatti A? pressochAi?? sconosciuta, i suoi seguaci sono sempre stati nell’ombra e leggendo il libro si scopre che in fondo ancora oggi non si sa nulla di loro, di quanti siano, dove siano e a quali precetti obbediscano. Essendo sempre stati emarginati se non perseguitati, gli alauiti hanno deciso di scomparire, mimetizzarsi nella societAi?? facendo credere di professare la religione dello Stato in cui vivono.

Alberto Negri si reca sul luogo della presunta tomba di Husayn al-Khasibi, l’uomo che codificA? la religione alauita, ma non c’A? nulla. O meglio non c’A? nulla che informi i visitatori che lAi?? c’A? la tomba, solo gli iniziati sanno esattamente dove sia.

Nonostante gli alauiti siano l’unica minoranza al mondo al potere, rimangano nascosti. La loro alleanza con lo sciismo alla fine A? solo un’esigenza politica. In comune con gli sciiti hanno la venerazione per AlAi??, cugino e genero di Maometto. Per il resto gli alauiti rimangono una corrente dell’Islam isolata. Loro credono nella trasmigrazione delle anime, si racconta che non preghino verso la Mecca e che non osservino neanche i 5 pilastri dell’Islam. Tanto che i sunniti li considerano praticamente degli eretici.

La storia degli alauiti A? perA? anche la storia della Siria e Alberto Negri la racconta con il suo stile puntuale ma leggero fino ad arrivare agli eventi contemporanei. Il giornalista ci suggerisce un altro punto di vista attraverso cui analizzare il massacro contemporaneo della Siria. D’altronde l’autore A? da oltre trent’anni che viaggia come corrispondente di guerra in Medio Oriente, conosce bene questa regione e i suoi abitanti.

Ma chi A? Il musulmano errante? Bisogna aspettare di leggere l’ultimo capitolo per comprendere il titolo. Alberto Negri infatti racconta anche la storia di Soleyman Effendi, l’alauita che nell’Ottocento rivelA? i segreti della setta. Ma Effendi non era un traditore. Era un mistico che si convertAi?? al cristianesimo, all’ebraismo, al sunnismo pur di trovare la religione che desse tutte le risposte alle sue domande. Effendi era un musulmano che vagava tra le religioni alla ricerca di una veritAi?? spirituale che non trovA? mai. Un musulmano errante, appunto.

Alberto Negri, Il musulmano errante
Rosenberg&Sellier, 2017
pp. 126, euro 12

Pubblicato da Romina Anardo

Giornalista, storica e mamma con la passione della politica internazionale