Tradimenti, bugie, passioni, sregolatezza. Asia non avrebbe mai pensato che la sua vita sarebbe stata attraversata da simili inquietudini. La sua vita era trascorsa abbastanza tranquilla: si era laureata in Matematica proprio come fin da bambina aveva previsto, ogni mattina veniva svegliata da un messaggio del suo decennale fidanzato Lorenzo che avrebbe sposato di lì a poco. Asia era quella che si definisce un brava ragazza, equilibrata, perfezionista, amante della normalità. Ma gli attacchi di panico proprio non si addicevano a una ragazza come lei, perché da qualche anno l’ansia non la lasciava in pace? E poi una sera, un po’ per sbaglio Asia viene in contatto con un mondo dove era possibile andare oltre, dove i valori in cui Asia credeva rimanevano alle spalle. Varcare o no quella porta? Là dietro ci sarebbe stata la libertà o il peccato? Difficile dirlo a priori e Asia vuole scoprire…
Sigari cubani è il secondo libro di Adriana Fabozzi. Un libro sulle inquietudini di una giovane donna che no sa come uscire da quel guscio che si è creato per vivere una vita perfetta. Ma la perfezione non è di questo mondo e allora è lecito sbagliare, basta solo poi saper ritornare sui binari per evitare il deragliamento.
Il libro a prima vista potrebbe sembrare frivolo e scontato, in realtà l’autrice in poche pagine riesce a porre delle questioni fondamentali su cui tutti , uomini o donne, giovani o anziani, almeno una volta nella vita si sono interrogati.
…Il senso di quel discorso avevo cominciato veramente a capirlo
solo ora che la parola “perfezione” iniziava ad incombere su di
me come un grosso macigno e i miei attacchi d’ansia diventavano
sempre più frequenti. Negli ultimi tempi sentivo che qualcosa
non andava, qualcosa stava cambiando. Avvertivo il forte bisogno
di uscire dal guscio nel quale mi ero rinchiusa e non volevo
più starci come avevo fatto fino ad allora per timore di sbagliare e
di scoprire cosa ci fosse al di fuori del mio mondo perfetto…
