L’Unità d’Italia secondo una prospettiva storico-geografica

L'Unità d'Italia secondo una prospettiva storico-geograficaLa storia di una nazione non è fatta solo di date, avvenimenti, grandi personaggi. Per avere un quadro completo dello sviluppo di uno Stato è fondamentale intersecare diversi saperi e conoscenze. La storia è anche frutto dell’ambiente in cui si sviluppano le vicende, per questo lo studio storico non può prescindere dalla conoscenza geografica dei luoghi.

Paola Pressenda e Paola Sereno, curatrici del volume Saperi per la nazione, hanno raccolto in questo libro una serie di saggi per affrontare il grande tema dell’Unificazione italiana seguendo una prospettiva storica e geografica. Gli autori dei saggi infatti sono storici del Risorgimento e geografi specializzati in storia della geografia e grazie ai loro contributi esce fuori uno spaccato di Torino e del Piemonte ricco di sperimentazioni, fervore intellettuale, trasformazioni ambientali, riforme scolastiche.

Ogni autore approfondisce un aspetto della costruzione dell’Unità d’Italia: Pierangelo Gentile si occupa della nascita del mito di Vittorio Emanuele II, Silvia Cavicchioli di Quintino Sella, Ester De Fort del mondo dell’editoria, Daniele Pipitone della costruzione delle identità territoriali, Maria Luisa Sturani della produzione scolastica e divulgativa, Paola Pressenda del Club Alpino Italiano e Paola Sereno di geografia e saperi territoriali torinesi.

La storia che i saggi di questo volume raccontano è anche questo: leggerli quindi pensando a come ogni presente sia intessuto del suo passato e sia destinato a essere il passato del suo futuro potrebbe essere un esercizio non inutile nella congiuntura attuale

P. Pressenda, P. Sereno, Saperi per la nazione
Leo Olschki Editore, 2017
pp. 504, euro 50

Pubblicato da Romina Anardo

Giornalista, storica e mamma con la passione della politica internazionale