L’immagine oltre le apparenze

L'immagine oltre le apparenzeEcco due libri consigliati a tutti gli appassionati di filosofia estetica. Il primo è un saggio di Georg W. Bertram: L’arte come prassi umana, mentre il secondo è il libro di Federico Vercellone: Il futuro dell’immagine. La mia conoscenza filosofica si è fermata al giorno della maturità classica, ormai ben più di vent’anni fa. Quindi riprendere in mano dei libri filosofici non è stato per niente facile, devo confessare che alcuni passaggi li ho dovuti rileggere più volte. Però è stato anche molto stimolante. Entrambi parlano di arte e di immagini.

Il saggio di Bertram vuole dimostrare che l’arte non è una “prassi” separata dalle altre ma che anzi l’arte nasce e cresce grazie all’apporto di tutte le prassi umane. l’arte è in mezzo a noi sempre, non è un’entità autonoma slegata dal mondo.  Il professore Vercellone, sposando in qualche modo la tesi di Bertram, racconta come il mondo contemporaneo così carico di immagini, la società dello spettacolo, non è un mondo superficiale che non conosce la profondità. Perché l’arte e l’immagine non sono semplicemente e solo apparenze e rappresentazioni. Ogni immagine porta con sé un’idea di mondo, una visione, un passato e un futuro e il problema della nostra società è che non scegliamo a quale idea appartenere. Siamo immersi quotidianamente da così tante di immagini che tutte hanno lo stesso valore.

Ma il problema non sta nella quantità. Il vero ostacolo alla comprensione di noi stessi e degli altri è che non riusciamo a selezionare le immagini che vogliamo salvare e che vogliamo portarci con noi. E tutto ciò porta l’uomo contemporaneo a navigare in un mondo senza avere una meta, perdendo sempre più un’identità forte a cui ancorarsi. E tutto questo mi ha fatto pensare a Todorov quando nel suo saggio: La paura dei barbari analizza i problemi degli immigrati di seconda generazione che hanno perduto le radici ma non sono riusciti a trovarne altre. Una mancanza di identità che porta frustrazione, rabbia e incomprensione verso quella parte di mondo che ti ha accolto ma non è riuscito a fornirti una nuova identità.

Bertram, L’arte come prassi umana
Raffaello Cortina Editore, 2017
pp.182, euro 20

Vercellone, Il futuro dell’immagine
Il Mulino, 2017
pp. 152, euro 15

Pubblicato da Romina Anardo

Giornalista, storica e mamma con la passione della politica internazionale