Lettera a Dina A? un lungo monologo, sotto forma di lettera, di una donna costretta ad un certo punto della vita a fare i conti col passato. Complice una vecchia canzone ascoltata alla radio, la protagonista del romanzo non riesce piA? a chiudere le porte alle memorie della sua giovinezza. Ed ecco allora ricomparire lai??i??amica Dina. La ragazza problematica, lai??i??amica dellai??i??adolescenza, la compagna di sotterfugi, la ragazzina viziata che si voleva far del male. A? un tornado il ricordo di Dina, una tempesta ormai da affrontare.
Grazia Verasani, autrice di Quo vadis baby, con questo romanzo ha voluto raccontare lai??i??amicizia adolescenziale fatta spesso di gelosie, rancori ma anche di travolgente passione e risate assolute. Lettera a Dina A? anche una riflessione sul rimorso di non essere riusciti a comprendere in fondo una persona amata. Ma come dice il dottor B. alla protagonista: ai???ai??i??.[Dina] voleva, doveva toccare il fondoai??i??.Ha preso un’altra strada e la percorsa fino alla fine. Nessuna poteva fermarla, la scelta A? stata suaai???.
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