La scelta di Sudabeh: l’Iran tra passato e presente

La scelta di Sudabeh: l'Iran tra passato e presenteLa scelta di Sudabeh A? un romanzo scritto dall’iraniana Fattaneh Haj Seyed Javadi. Il libro A? diventato in Iran uno dei piA? letti, tanto che A? arrivato alla cinquantaseiesima edizione. Finalmente dopo vent’anni, l’editore Brioschi ne pubblica la traduzione italiana (a cura di Anna Vanzan). Ma di cosa parla questo libro cosA� tanto amato? La trama principale si sviluppa intorno all’amore tra due giovani di differente estrazione sociale. Una passione che viene ostacolata dai genitori. Sudabeh A? una giovane ragazza altolocata che si innamora del figlio di un manovale. I genitori si oppongono con forza ma la ragazza non vuole sentire ragioni. E allora interviene la zia Mahbubeh a raccontare la sua storia d’amore con un falegname a causa del quale abbandona la famiglia. Anche lei era ostinata come la nipote…e parte cosA� il racconto di un Iran passato.

Ma non A? solo questo. Andando avanti con la lettura infatti ci si immerge dentro la cultura e la storia iraniana di inizio Novecento. Emerge la condizione in cui vivevano le donne dell’epoca, le vere protagoniste del libro. Si sviscerano le difficoltA� del rapporto tra i genitori che vorrebbero segnare la strada ai figli e quest’ultimi che invece scalpitano per trovare il proprio posto nel mondo. A? un romanzo sulla contrapposizione tra presente e passato, saggezza e istinto e sulle scelte azzardate dettate dal cuore.

Il romanzo A? molto ben scritto, scorre piacevolmente e la traduzione di Anna Vanzan, iranista e islamologa, cerca di non trascurare, per quanto possibile, la melodia della lingua iraniana.

Fattaneh Haj Seyed Javadi, La scelta di Sudabeh
Brioschi editore, 2017
pp. 462, euro 18

Pubblicato da Romina Anardo

Giornalista, storica e mamma con la passione della politica internazionale