Chiariamo subito: La cucina color zafferano non A? un libro di ricette! Romanzo dai??i??esordio dellai??i??anglo-iraniana Yasmin Crowther, La cucina color zafferano A? un piacevole romanzo sulla ricerca della propria identitAi?? quando ci si trova a vagare tra due mondi.
Maryam A? una donna che molto giovane sbarcata a Londra dallai??i??Iran dopo essere stata ripudiata e umiliata dal padre, fedele soldato dello shah. Sara A? una giovane donna anglo-iraniana che non comprende il senso di solitudine della madre. La cucina color zafferano viaggia tra la geografia e il tempo: due mondi differenti, passato e presente si mescolano creando una nebbia da cui Maryam non riesce a uscire. E cosAi?? perdendosi, decide di tornare indietro, quando tutto A? cominciato.
Il suo paese Mazareh la sta aspettando da tanti anni ed ora, dopo aver fatto soffrire profondamente la figlia Sara, trova il coraggio per affrontare il viaggio della memoria.
Yasmin ha scritto un romanzo che si inserisce pienamente nella letteratura iraniana estera. I temi dellai??i??identitAi??, della solitudine di chi A? stato costretto a fuggire, della curiositAi?? delle giovani generazioni cresciute in Occidente ma circondati da tradizioni lontane, sono tutti presenti nel libro. Non A? un libro autobiografico, ma come ha detto l’autrice stessa in un’intervista:
“Quando ero piccola, mia mamma mi raccontava la storia di quando era bambina in Iran. Queste storie hanno catturato la mia immaginazione. Mi raccontava delle estati trascorse in un villaggio vicino a Mashhad e io sono ritornata lAi?? con lei, ed A?Ai??aAi??quel villaggio che io mi sono ispirata per raccontare Mazareh”.
Yasmin narra tutto ciA? senza fronzoli e manierismi, il suo A? uno stile semplice e pulito carico di ricordi e immagini.
