La Chiesa, il segreto, l’obbedienza

La Chiesa, il segreto, l'obbedienzaJacques Chiffoleau, professore di Storia medievale presso le Università di Lione e Avignone, traccia con chiarezza e semplicità una storia particolare non troppo approfondita. Il professore infatti delinea la nascita dell’obbedienza privata e personale che si sovrappone a quella pubblica.

Siamo tra il XII e il XIII secolo quando secondo la formula ben conosciuta dai canonisti medievali la Chiesa “non giudica le cose occulte”. Occulte nel suo doppio significato: nascosto ma anche semplicemente non conosciuto. La formula “Ecclesia de occulti non iudicat” è stata forgiata da Giovanni Teutonico nella sua glossa al Decretum. Cosa vuol dire? Che l’individuo ha uno spazio personale che può non essere condiviso da altri uomini ma solamente a tu per tu con Dio. Una sfera privata dove solamente Dio ha il diritto di entrare.

La domanda che emerge man mano che si va avanti nella lettura del libro è se ciò potrebbe essere la prima pietra posata per la costruzione della cattedrale dei diritti individuali dell’uomo. L’autore non dà una risposta a questa domanda perché in realtà il suo obiettivo con questo saggio è analizzare il processo che ha portato a questa formula e capirne le conseguenze tenendo però sempre ben presente il panorama storico-culturale dell’epoca.

Attraverso questa ricerca Chiffoleau approfondisce il significato di occulto e segreto, di foro esterno e di foro interno. La conclusione a cui giunge il professore è che questa pratica del non giudicare in realtà ha interagito non solo con la pratica giudiziaria, cosa facilmente intuibile. Ma ha soprattutto creato il segreto dell’obbedienza all’interno di uno spazio politico e nello stesso tempo ha gettato le basi per l’ossessione da parte dei ministri della Chiesa sui pensieri occulti e peccaminosi che ha dato poi vita all’Inquisizione.

Jacques Chiffoleau, La Chiesa, il segreto, l’obbedienza
Il Mulino, 2010
pp. 185 euro 18

Pubblicato da Romina Anardo

Giornalista, storica e mamma con la passione della politica internazionale