Il pallido Dio delle colline. Sui sentieri della Palestina che scompare.

Il pallido Dio delle colline. Sui sentieri della Palestina che scompare.Sarha, in arabo colloquiale, indica il ai???girovagare liberamente, a piacimento e senza limitiai???. Un uomo che parte per una sarha va dove il proprio spirito lo conduce, per nutrire lai??i??anima e ritrovare la pace.
In questo libro, Raja Shehadeh, scrittore e avvocato che da anni si appella contro gli ordini di esproprio israeliani relativi ai territori palestinesi da destinare a insediamenti ebraici, accompagna il lettore in una lunga camminata fra le colline palestinesi. Sette sarhat (il plurale di sarha) che si svolgono attraverso gli ultimi trent’anni di storia della regione. Ognuna di esse racconta un aspetto del paesaggio della Cisgiordania e si svolge in un diverso periodo storico, ma in ogni momento Shehadeh vive il dramma di un popolo che vede scomparire il paesaggio che per secoli ha coltivato.
Le colline che per anni sono state protagoniste di felici passeggiate e rifugio contro le pratiche dellai??i??occupazione rischiano di scomparire.
Il pallido Dio delle colline A? un tentativo di salvare questi luoghi, quantomeno nella memoria, con la speranza che il lettore riesca a Ai??mettere da parte tutte le immagini della guerra e si accosti al libro con la mente apertaAi??, per scoprire quanto straordinaria sia la terra della Palestina.

Raja Shehadeh, Il pallido Dio delle colline. Sui sentieri della Palestina che scompare.
EDT, 2010
pp. 195, euro 19