Dieci grandi scoperte dell’ archeologia

Dieci grandi scoperte dell' archeologiaIl mestiere dell’archeologo mi ha sempre affascinato: fin da bambina mi immaginavo scavare in qualche angolo del mondo alla ricerca di reperti antichi. Ovviamente il mondo degli Egizi con la scoperta della tomba del faraone Tutankhamon era quello che più preferivo. Da grande non ho fatto l’archeologa ma la passione per gli scavi non è mai venuta meno.

Per tutti coloro che si volessero avvicinare all’archeologia il libro di Andrea Augenti, A come Archeologia, fa sicuramente al caso loro. Da Lucy all’esercito di terracotta, da Tutankhamon alla tomba del re Childerico; e poi ancora la mummia del Similaun, Troia, Ebla, l’antica Roma… Augenti, professore di archeologia medievale all’Università di Bologna e autore e conduttore della trasmissione “Dalla terra alla storia” di Rai Radio 3, racconta il mondo dell’archeologia attraverso dieci grandi scoperte. Un viaggio nel tempo e nello spazio che dalla Preistoria si spinge fino al Medioevo e tocca l’Europa, l’Asia e l’Africa. E, in controluce, i protagonisti, le idee e le tecniche che nel corso degli anni hanno reso sempre più affascinante il mestiere dell’archeologo.

Pagina dopo pagina si scopre la passione e la testardaggine di uomini come Schliemann che scava per anni alla ricerca di Troia, o l’intuizione di Paolo Matthiae che solo guardando un reperto nel museo di Damasco capisce che lì c’è da scavare e scoprirà Ebla.

Un libro affascinante, di facile lettura, denso di aneddoti per entrare un po’ nel mondo dell’archeologia che ultimamente fatica a trovare i fondi per le indagini e sul quale i media hanno abbassato i riflettori.

Andrea Augenti, A come archeologia
Carocci, 2018
pp. 181, euro 14

Pubblicato da Romina Anardo

Giornalista, storica e mamma con la passione della politica internazionale