Si dice che l’Africa ti metta alla prova. SarA� il sole cocente, la natura selvaggia, il tempo che scorre diversamente…chissA�. Massimo e Barbara, genitori del piccolo Leone, devono trasferirsi in Kenya per un po’ di mesi per conoscere Baby Tom, il bambino che dovranno adottare. Barbara si lancia a capofitto nell’avventura dell’adozione mentre Massimo A? un po’ titubante. In questi mesi non conosceranno solo il bambino, ma anche le fragilitA� e la forza della loro famiglia messa a repentaglio da scelte sofferte, avvenimenti difficili da comprendere, persone di cui non si capisce il comportamento. Tutto il viaggio sembra prendere una piega diversa rispetto a quella che Massimo e Barbara avevano preventivato. Tutto viene rimesso in discussione, anche il concetto stesso di famiglia.
Il bambino promesso A? un libro di difficile collocazione. A? un romanzo nel senso classico del termine ma A? anche il resoconto di un viaggio, A? un libro biografico che racconta la difficile scelta dell’adozione ma anche antropologico poichA� indaga il comportamento dell’uomo davanti a una realtA� totalmente diversa da quella in cui si A? cresciuti.
Il libro A? scritto direttamente da Massimo, autore di testi teatrali e serie televisive, e questo A? il suo primo libro. Le pagine scorrono velocemente, nonostante il tema non sia leggero. Nel romanzo non c’A? giusto o sbagliato, non ci sono bravi e cattivi, forti e deboli, neri e bianchi. Alla fine c’A? solo la forza di quattro persone che si cercano e trovano un modo per stare insieme nonostante le difficoltA�.
Massimo Bavastro, Il bambino promesso
Nutrimenti, 2017
pp.348, euro 19
