Annunciati i vincitori del Premio Strega Ragazze e Ragazzi

Sono Marta Palazzesi e Lynda Mullaly Hunt le vincitrici della quinta edizione del Premio Strega Ragazze e Ragazzi.

Marta Palazzesi con Nebbia (Il Castoro) per la categoria +6, rivolta alla fascia di lettori dai 6 ai 10 anni, si è aggiudicata il premio con i voti di 17 scuole su 48 che hanno preso parte alla votazione. Lynda Mullaly Hunt con Una per i Murphy (Uovonero) per la categoria +11, rivolta alla fascia dagli 11 ai 15 anni, ha vinto con 219 voti su 569 espressi. Premiato anche Sante Bandirali autore della traduzione del libro vincitore della categoria +11.

A decretare i libri premiati sono stati oltre 2.000 ragazze e ragazzi fra i 6 e i 15 anni di età appartenenti a più di 140 scuole, gruppi di lettura, biblioteche e istituti scolastici in Italia e all’estero (Bruxelles, Madrid, Monaco, Parigi, Vienna e Zurigo). Nonostante il lockdown docenti e studenti hanno continuato la propria attività di lettura e discussione dei testi in concorso a casa, da soli o in collegamento via Internet con il resto della classe.

Anche quest’anno BPER Banca ha messo a disposizione due riconoscimenti speciali nell’ambito del progetto “La Banca che sa leggere”, con l’intento di stimolare il giudizio critico di una generazione che anche sulla cultura dovrà costruire il proprio percorso futuro. L’Istituto bancario ha assegnato un premio in denaro per la migliore attività di lettura all’IC Carano Mazzini di Gioia del Colle (Bari) della giuria +6, e all’alunno Lorenzo Marcis, del Liceo Scientifico Pacinotti (Cagliari), componente della giuria +11, per la migliore recensione.

Clicca qui per vedere tutti i libri che formavano le due cinquine finaliste

Nato nel 2016 in occasione della settantesima edizione del Premio Strega, il riconoscimento intende contribuire “al radicamento dell’abitudine alla lettura fin dall’infanzia e dall’adolescenza, indispensabile affinché la passione per i libri possa crescere e durare. Alle alunne e agli alunni di scuole elementari e medie in tutto il Paese offre l’occasione di leggere, confrontare e valutare libri scritti proprio per loro”. Così spiegava Tullio De Mauro, allora Presidente della Fondazione Bellonci.

“Il Premio Strega – si legge nel comunicato –  ha intercettato negli anni il bisogno delle nuove generazioni di farsi protagoniste del nostro presente guidando gli adulti verso una maggiore attenzione nei confronti dell’ambiente, della cultura e del rispetto reciproco. Il Premio Strega Ragazze e Ragazzi legittima, attraverso la votazione, la capacità dei più giovani di manifestare le proprie preferenze decretando i due vincitori“.

NebbiaMarta Palazzeri, Nebbia, Castoro edizioni

L’incredibile storia di un dono speciale che un ragazzo offre a un animale selvaggio: la libertà.
Londra, 1880. Clay ha 13 anni ed è un mudlark, uno di quei ragazzi che vivono in baracche sul Tamigi, vendendo gli oggetti che trovano nel fango delle sue rive. Un giorno Clay si reca all’accampamento del nuovo circo arrivato in città e, sorpreso da Ollie, la piccola nipote della zingara, viene portato al cospetto della gabbia del lupo, l’ultimo esemplare rimasto nel Regno Unito. Nebbia, così lo chiama, è feroce, arrabbiato, assolutamente indomabile, forse anche in virtù dei metodi crudeli dei domatori, a cui Clay assiste di nascosto. Da quel momento, in Clay scatta qualcosa: vuole, con tutte le sue forze, che l’animale ritorni libero e, con la stessa tenacia, cerca di creare un legame con lui, aiutato da Ollie.

 

Una per i Murphy

Lynda Mullaly Hunt, Una per i Murphy, Uovonero

Carley Connors è una ragazzina fortunata.Almeno a sentire quel che dice la sua assistente sociale, Mrs. MacAvoy. Ma vogliamo davvero stare a sentire quello che dice Mrs. MacAvoy? Carley viene da Las Vegas, e Las Vegas è un posto dove piangere è roba da idioti; ma quando si ritrova piena di lividi nella stanza di un ospedale del Connecticut, mentre sua madre è in coma nella stanza a fianco, non trova la forza di lottare contro quello che l’aspetta: l’affido temporaneo in una famiglia sconosciuta. I Murphy sembrano usciti da uno spot pubblicitario: ordinati, carini, perfetti…
Così perfetti da sembrare finti. Carley sa che non potrà mai far parte di questo mondo, lei che i vestiti li va a comprare nei cassonetti e che mangia pastina in brodo di pollo direttamente dalla lattina. Ma quella che all’inizio le sembra una prigione, poco alla volta si trasforma in una vera casa. Possibile che esistano davvero le famiglie felici? Quando Carley sente che potrebbe diventare anche lei una Murphy, sua madre si riprende e la sua vita rischia di cambiare ancora. Dovrà tornare in un mondo in cui non ci saranno più letti con le lenzuola pulite e cestini pasquali? I giorni in cui qualcuno si prende cura di lei sembrano finiti. Ma forse basta solo trovare il coraggio di togliere la maschera della paura, per riuscire a diventare gli eroi della propria storia.

Pubblicato da Romina Anardo

Giornalista, storica e mamma con la passione della politica internazionale