“I guai di mini cowboy”, una storia di amicizia e di diversità

I guai di mini cowboyStivali a punta, pistola nella fondina e cappello d’ordinanza. Il personaggio di questo albo illustrato di Daniel Frost è duro, puro e coraggioso come tutti i fuorilegge. Però, a differenza dei suoi colleghi cowboys, ha un limite che gli rende più complicato vivere nella sua già difficile cittadina. Il suo guaio è l’altezza.

Non è piacevole per un cowboy rimanere “a secco” perché non arriva al bancone del saloon. E neppure vedere che anche la ricompensa promessa per la sua cattura è proporzionata all’altezza. Dieci dollari non vi sembrano pochi per un fuorilegge del Far West?

I guai di mini cowboy - internoFinché un giorno, all’improvviso, mini cowboy si rende conto di non essere solo. A confermarglielo sono due mini “REWARD” accanto al suo. Qualcuno nella cittadina ha i suoi stessi problemi e come lui, molto probabilmente, non dà per scontato tutto ciò che un cowboy di altezza “standard” può fare. Non resta che trovarli. Magari insieme potranno ideare una soluzione per affrontare i loro guai.

I guai di mini cowboy parla con ironia di amicizia, accettazione di sé e diversità, ricordando anche a noi adulti quanto possa apparire complicato, o semplicemente differente, il mondo visto dalla prospettiva dei “piccoli”. Poco importa, poi, se si parla di centimetri in meno o di anni di età.

Daniel Frost (testo e illustrazioni)
I guai di mini cowboy
Babalibri, 2020
pp.48, 18 euro

Pubblicato da Marika Frontino

Giornalista, è stata capo redattrice della rivista ".eco, l'educazione sostenibile". È laureata in Scienze della comunicazione e specializzata in Comunicazione multimediale e di massa.