Il Morandini 2017: un must per chi ama film e serie tv

Il Morandini 2017: un must per chi ama film e serie tvOltre 2 mila pagine, 16.500 film usciti sul mercato nazionale dal 1902 all’estate 2016 (27 mila nella versione digitale), 700 serie tv e 650 cortometraggi, in particolare italiani e recenti, che hanno ricevuto segnalazioni nei festival. Sono i numeri del nuovo Il Morandini. Dizionario dei film e delle serie televisive.

L’opera, giunta alla diciannovesima edizione, anche questa volta dedica la copertina a una pellicola italiana: “La Pazza Gioia” di Paolo Virzì che, con 4 stelle e 4 pallini su 5, mette d’accordo giudizio della critica e successo di pubblico, valutato in base a incassi e ad affluenza nelle sale.

Tra le new entry ne segnaliamo tre. Tutte a 4 stelle. “Il Caso Spotlight“, Oscar 2016 come miglior film e sceneggiatura originale, ispirato all’inchiesta giornalistica sui preti cattolici pedofili della diocesi bostoniana, aperta nel 2001 dal Boston Globe. “Fiore”, di Claudio Giovannesi, un film sull’amore nel carcere minorile dove «trionfano il trasporto e il talento naturale di due attori non professionisti», Josciua Algeri e Daphne Scoccia. E per ultimo “The Hateful Eight” di Quentin Tarantino, con Samuel L. Jackson, Kurt Russell e Jennifer Jason Leigh. Un film in cui «[il regista] spiega la Storia agli adolescenti di oggi come fosse un costante percorso di vendetta, un apologo incattivito sulla società, nell’impossibile mescolanza di individui che mai potranno convivere pacificamente».

Solo 2 stelle e mezzo per l’ultimo episodio della saga di Star wars, “La minaccia fantasma”, di J. J. Abrams e per “The danish girl” di Tom Hooper, incentrato sulla vita dell’artista danese Einar Wegener (meglio conosciuta come Lili Elbe), la prima persona, nel 1930, a sottoporsi a un intervento chirurgico di riassegnazione sessuale. In quest’ultimo caso, giudizio negativo per attore principale (Eddie Redmayne nel ruolo di Einar) e regista, che, secondo gli autori, riduce «ai minimi termini la potenza della sofferenza di un essere umano “senza identità”, la difficoltà di accettare la propria diversità e quella di chi si ama».

Film a parte, il 2016 si conferma come l’anno dei documentari. 5 stelle per “La nostalgia della luce” di Patricio Guzmán e per “Human” del francese Yann Arthus-Bertrand, che per tre anni ha girato il mondo per porre a 2.000 persone di 60 paesi diversi 40 domande su temi come l’amore, il lavoro, l’omosessualità, la violenza, il senso della vita. «Un abbacinante caleidoscopio sinfonico di pensieri, suoni, forme e colori, amalgamati in un unico flusso di coscienza che esprime l’unità dell’umanità attraverso la stupefacente varietà delle sue differenze», scrivono gli autori.

Buona lettura e buona visione a tutti e a tutte!

 

Laura, Luisa e Morando Morandini
Il Morandini 2017. Dizionario dei film e delle serie televisive
Zanichelli, 2017
pp. 2080, 32.90 euro
L’opera è disponibile anche in versione “Plus” (volume + DVD e download per Windows e Mac senza scadenza + app per iOS e Android senza scadenza + 365 giorni di consultazione online, con aggiornamenti rilasciati nell’anno) al costo di 40.30 euro

Pubblicato da Marika Frontino

Giornalista, è stata capo redattrice della rivista ".eco, l'educazione sostenibile". È laureata in Scienze della comunicazione e specializzata in Comunicazione multimediale e di massa.