Il sodalizio artistico tra Nadine Brun-Cosme e Olivier Tallec prosegue con successo nel secondo episodio che vede Lupo e Lupetto ancora insieme. E il talentuoso illustratore bretone ha modo di dare sfogo al suo estro disegnando la natura che si trasforma al cambiare delle stagioni: la fogliolina che dAi?? il titolo all’episodio – quella che, in cima all’albero, non ha nessuna intenzione di cadere ai??i?? A? di un verde dolce e tenero, tutta da mangiare, in primavera, poi d’estate di un verde cosAi?? scuro e brillante che viene voglia di specchiarcisi, marrone d’autunno tanto soffice da volerci posare sopra la guancia, grigio cenere d’inverno.
E mentre Lupo gioca a rincorrere le farfalle in primavera, Lupetto immagina di gustarsi quella fogliolina, mentre giocano a tennis d’estate il suo sogno A? quello di potersi rimirare nella sua lucentezza, mentre Lupo rastrella le foglie cadute a terra Lupetto con naso all’insA? sogna di toccarla. E quando d’inverno vede che A? l’unica rimasta, tutta sola, in cima all’albero spoglio, tace e non chiede piA? nulla.
Lupo aveva suggerito a Lupetto di aspettare il tempo in cui la foglia sarebbe caduta. Ma questo tempo non A? arrivato e allora decide di agire: andrAi?? lui a prenderla, arrampicandosi sull’albero, “solo per veder brillare gli occhi di Lupetto”. A? un’impresa ardua e Lupo rischia piA? volte di cadere: i rami si fanno via via piA? fragili e scivolosi per via della neve. Lupetto teme che sia stato chiedere troppo. Quando Lupo riesce finalmente a raggiungere la cima dell’albero e a toccare la fogliolina con la punta delle dita (non zampe, dita), questa si sbriciola in una pioggia di stelle rosse e dorate. Lupetto le vede, le sfiora, le sente sulla punta della lingua, le tocca.
I due non avevano mai visto niente di cosAi?? bello.
Inseguire i sogni e fare di tutto per assecondare i desideri di chi si ama fa arrivare dritti alle stelle.
Nadine Brun-Cosme, Olivier Tallec, La fogliolina che non cadeva mai. Lupo & Lupetto Vol. 2
Edizioni Clich, 2014
pp. 32, 15 euro